sabato 25 febbraio 2012

“Pronto, polizia? Mandatemi un agente da menare.”


Ci sono persone che qualche volta vogliono proprio litigare, e possibilmente menare le mani. Meglio se con un avversario difficile, così da aumentare l’autostima. Ma se già questo non è un atteggiamento esattamente “intelligente”, John Rocco Pacella è riuscito a oltrepassare il limite.
Pacella ha chiamato il 9-1-1, intorno alle quattro di notte, ed ha insistito che venisse mandato un agente “per poterlo menare”. Dato che l’uomo, che aveva precedenti per aggressione a scopo sessuale, sembrava particolarmente aggressivo e non sembrava pienamente in sé, una pattuglia è stata effettivamente inviata sul posto.
Quando gli agenti sono arrivati, Pacella ha mantenuto fede alla sua intenzione, e li ha aggrediti, ma la “rissa” è durata ben poco perché in pochi secondi l’uomo è stato immobilizzato ed arrestato.
Adesso Pacella rischia grosso: le imputazioni sono infatti aggressione aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.





venerdì 24 febbraio 2012

Vanity fair N°9 del 29 febbraio 2012


Computer Bild Marzo 2012


180.000 euro di risarcimento per aver asportato il testicolo sbagliato


Gli è stato asportato un testicolo al posto dell’altro, malato, e per questo danno biologico un uomo ha ottenuto dal Tribunale un risarcimento di 180 mila euro, che pagheranno in solido il chirurgo e l’azienda ospedaliera di Borgo Roma, a Verona. L’uomo, originario del Sud ma residente al Nord, è rimasto sterile dopo l’intervento. Il fatto – riferisce ‘L’Arenà di Verona – risale a sei anni fa, quando il paziente aveva 27 anni. Un’ecografia aveva accertato la presenza di un tumore sul testicolo sinistro.
Asportato quello sano – Ma quando il giovane fu portato in sala operatoria, per errore, il chirurgo intervenne su quello sano, il destro. Accortasi dello sbaglio, l’equipe eseguì subito l’intervento di asportazione del testicolo malato. Ma le operazioni già effettuate sull’organo sano avevano già provocato, a detta degli avvocati dell’uomo, danni irreversibili. Il chirurgo avrebbe giustificato l’incredibile errore con lo stress lavorativo accumulato in quella mattinata, che l’aveva visto sul tavolo operatorio per cinque ore consecutive. Il giudice civile che ha disposto il risarcimento, ha invece respinto una richiesta danni di un milione 191mila euro avanzata nei confronti del primario di urologia dell’ospedale.

Troppe coppiette appartate nel bosco, l’amministratore lo fa disboscare

Coppie nel bosco di Alfonso Palma

L’amministrazione di Darwen, una cittadina nel Lancashire, a nord-ovest dell’Inghilterra, ha fatto abbattere oltre 6.000 alberi per impedire alla gente di accedervi per fare sesso. Secondo quanto riferisce il Daily Mail, il boschetto era diventato una delle mete preferite dei “doggers”, persone che si recano in determinati spazi pubblici per avere rapporti sessuali anche con sconosciuti. Lo spiazzo panoramico di dodici ettari popolare tra questi “doggers”, vantava un bosco conifero di migliaia di alberi, alcuni piantati dopo la seconda guerra mondiale, ma per ordine del consiglio comunale di Blackburn with Darwen, il trancio di foresta è stato raso al suolo. La decisione di abbattere gli alberi ha scatenato roventi critiche da parte di ambientalisti e membri della comunità.
In Inghilterra scoppia la polemica – Matthew Elliott, direttore di Taxpayers Alliance, l’associazione che difende i diritti dei contribuenti britannici, ha detto che è “scandaloso che uno spazio verde di cui poteva disporre l’intera comunità sia stato distrutto in maniera cosi superficiale”. Brian Jackson, di “Friends of the Earth”, una rete di organizzazioni ambientaliste, ha aggiunto che “rimuovere migliaia e migliaia di alberi adulti è semplicemente assurdo”.
La poco convincente difesa dell’assessore – L’assessore competente di Blackburn with Darwen, Jean Rigby, si è difesa dalle accuse dicendo che “nello spiazzo vuoto ripianterà degli altri alberi nativi della zona” e che ” da quando è stata abbattuta la foresta non si sono più verificati scandali di natura sessuale. Sono contenta della decisione”.

giovedì 23 febbraio 2012

Parlare col cellulare punito con la pena di morte

Nord Coreane in lacrime
 
Se qualcuno si aspettava che dopo la morte del “caro leader” Kim Jong-Il, per la Corea del Nord si aprisse la strada della libertà, si sbagliava di grosso. Per tutto il periodo di lutto, che durerà 100 giorni dalla morte del dittatore, il 17 dicembre scorso, è infatti stato rigorosamente vietato di utilizzare il cellulare.

Lo scopo del divieto sarebbe quello di limitare la circolazione di informazioni che potrebbero essere destabilizzanti per il regime, che si sente particolarmente a rischio dopo la morte del leader.
Il divieto è estremamente rigido, e l’utilizzo di un cellulare, specie in pubblico, è considerato un crimine di guerra, che può essere punito con i lavori forzati, o anche con la pena di morte.
Va detto comunque che sono ben pochi i cittadini nordcoreani che possiedono un cellulare: secondo alcune stime, si tratterebbe di meno del 5% della popolazione.


Incendio in abitazione: morti almeno 150 gatti

150 gatti morti per incendio in abitazione
Pechino (Cina), 20 feb. (LaPresse/AP) - E' una vera e propria strage quella che si è consumata in una vecchia casa di Pechino, dove vive Ding Shiying, una donna di 84 anni, che da sempre si prende cura di cani e gatti randagi. Un incendio divampato al piano superiore dell'abitazione ha provocato la morte di almeno 150 gatti, deceduti per asfissia o per le ustioni riportate a causa del rogo. La donna ha spiegato che la stufa elettrica per riscaldare l'ambiente si trovava vicino ai ripiani in legno su cui erano collocate le gabbie dei gatti e a provocare l'incendio potrebbe essere stato il surriscaldamento dell'apparecchio. I vigili del fuoco allertati dai vicini di casa sono riusciti a spegnere le fiamme prima che si propagassero nel resto dell'abitazione dove Ding vive con altri 50 gatti e 30 cani. Dopo la tragedia i volontari hanno offerto il loro aiuto all'84enne, portando cibo e coperte per gli animali. La passione della donna per i gatti risale al 1980, ma ora che le sue condizioni di salute stanno peggiorando si fa più urgente aumentare il numero di adozioni degli animali.

Riza MenteCorpo Marzo 2012


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Fatto Quotidiano 23 Febbraio 2012

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Gazzetta 23 Febbraio 2012


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domenica 19 febbraio 2012

Amore zucchero e cannella di Amy Bratley

Trama:
Una casa da condividere con la persona amata, un caldo nido d'amore: è questo il sogno di Juliet. E finalmente lei e il suo fidanzato Simon riescono a realizzarlo. Ma proprio durante la prima notte nel loro nuovo appartamento, Juliet scopre che lui l'ha tradita con la sua migliore amica. Il suo cuore è infranto e la realtà è troppo dura da affrontare. Sola e disperata, Juliet trova conforto soltanto nel ricordo dell'amata nonna Violet, morta un anno prima, e nei suoi manuali anni Cinquanta per la casalinga perfetta. E mentre il passato riaffiora con i suoi torbidi segreti, sarà proprio in questo dolce mondo fatto di grembiuli, pentole, nastri, pizzi e ricami che Juliet ritroverà se stessa, e forse, chissà, anche un nuovo amore.
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Auschwitz, ero il numero 22043 di Denis Avey

Trama:
Nel 1944 Denis Avey, un soldato britannico che stava combattendo nel Nord Africa, viene catturato dai tedeschi e spedito in un campo di lavoro per prigionieri. Durante il giorno si trova a lavorare insieme ai detenuti del campo vicino chiamato Auschwitz. Inorridito dai racconti che ascolta, Denis è determinato a scoprire qualcosa in più. Così trova il modo di fare uno scambio di persone: consegna la sua uniforme inglese a un prigioniero di Auschwitz e si fa passare per lui. Uno scambio che significa nuova vita per il prigioniero mentre per Denis segna l'ingresso nell'orrore, ma gli concede anche la possibilità di raccogliere testimonianze su ciò che accade nel lager. Quando milioni di persone avrebbero dato qualsiasi cosa per uscirne, lui, coraggiosamente, vi fece ingresso, per testimoniare un giorno la verità. La storia è stata resa pubblica per la prima volta da un giornalista della BBC, Rob Broomby, nel novembre 2009. Grazie a lui Denis ha potuto incontrare la sorella del giovane ebreo che salvò dal campo. Nel marzo del 2010, con una cerimonia presso la residenza del Primo ministro del Regno Unito, è stato insignito della medaglia come "eroe dell'Olocausto".
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sabato 18 febbraio 2012

L'eretico di Carlo A. Martigli

Trama:
Firenze, 1497. Pico della Mirandola è morto e con lui il suo sogno di unificare le religioni monoteistiche. Restano soltanto i roghi: a bruciare beni terreni e a incendiare le coscienze è Girolamo Savonarola, che ora governa la repubblica fiorentina col ferro e con il fuoco perché il sogno di Pico soffochi e scompaia per sempre. Ed è ciò che vogliono anche i Borgia, che dal soglio papale di una Roma affogata nel vizio e nei delitti muovono oscure trame di congiura e di conquista. Il sogno di papa Alessandro VI e di Cesare, figlio prediletto e maledetto, è di rendere il papato una dinastia. E perché ciò avvenga, l'autorità della religione cristiana non può essere minata in alcun modo. Nel cuore di questi conflitti, l'erede del pensiero di Pico, Ferruccio de Mola, è costretto a combattere ancora una volta, per salvare ciò che gli è più caro: la moglie Leonora. Soltanto lui, anche contro la propria volontà, può impedire che un mondo intero crolli su se stesso. Perché dal lontano Oriente, un anziano monaco e una giovane donna hanno intrapreso un viaggio che li condurrà nel cuore della città eterna. E portano con loro anche un libro misterioso, antico e potente. Un libro che contiene una parola dimenticata, una verità da sempre nascosta con la forza. La verità dell'uomo più importante dell'intera storia umana. 
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Assasin's creed-rinascimento di Oliver Bowden

Trama:
Firenze, 1476. Ezio Auditore ha diciassette anni, è figlio di un ricco banchiere alleato dei Medici, e trascorre molto del suo tempo assieme agli amici, tra divertimenti e bravate. Non ha un problema al mondo, e si gode la vita. Ma quella giovinezza spensierata termina bruscamente quando la sua famiglia viene ingiustamente accusata di aver cospirato ai danni del governo. Suo padre e i suoi fratelli vengono giustiziati dopo che Uberto Alberti, un magistrato corrotto alleato dei Pazzi, distrugge le prove che inchiodano i veri responsabili. Solo Ezio, miracolosamente, riesce a sfuggire alla cattura. All'improvviso, è costretto a diventare adulto: deve nascondersi, difendersi, proteggere la sorella e la madre. Ma vuole vendetta. Si rifugia dallo zio a Monteriggioni, il borgo fortificato in alta Toscana, e scopre così che il padre era in realtà membro della setta degli Assassini, che da secoli si contrappongono ai Templari, dove militano sia i Borgia sia i Pazzi. Da quel momento e per molti anni Ezio si aggira per l'Italia, silenzioso e invisibile ma non privo di amici, per uccidere a uno a uno i Templari, di cui il padre gli ha lasciato una lista; è aiutato da Leonardo da Vinci, che costruisce per lui armi sofisticate, e da Niccolò Machiavelli, anch'egli membro dell'ordine degli Assassini.
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Il simbolo perduto di Dan Brown

Trama:

La nuova avventura di Robert Langdon, protagonista de “Il codice da Vinci” e di “Angeli e Demoni”, si svolge a Washington nell’arco di sole 12 ore. Al centro dell’intrigo questa volta troviamo la Massoneria e il ruolo che questa ha avuto nella storia degli Stati Uniti fin dall’epoca dei Padri Fondatori. La corsa contro il tempo di Langdon e di Katherine Solomon, geniale esperta di Noetica, li porterà a decifrare i simboli massonici di cui Washington è pervasa, dal Campidoglio all’Obelisco, dalla Casa Bianca fino alla Masonic House of the Temple sulla 16a Strada, per svelare un mistero che sarebbe all’origine dell’indipendenza americana, e che se rivelato rischierebbe di scuotere i vertici stessi del potere politico. Ma la posta in palio è anche maggiore: la via per trovare il Simbolo perduto, che sarebbe in grado di evocare un enorme potere, è forse codificata in un antico documento.
Inizia tutto una mattina, quando Robert Langdon riceve una telefonata dall’assistente del professor Solomon, suo caro amico, che gli chiede di recarsi in Campidoglio a Washington per una conferenza sulla Massoneria, società nata nel 18° secolo, di cui Solomon fa parte.
Ma il segretario è in realtà Mal’akh, un falso massone, che, riuscito a introdursi nel Campidoglio, pone la mano mozzata di Solomon al centro della sala nella posizione della mano sacra: un invito a Robert Langdon, che dovrà aiutarlo ad aprire un portale a Washington, città disseminata di indizi massonici.
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Nebbia rossa di Patricia Cornwell

Trama:
Kay Scarpetta deve incontrare alla Georgia Prison for Women una detenuta colpevole di reati sessuali e madre di un diabolico killer. Kay è determinata a far parlare la donna per scoprire che cosa è davvero successo al suo vice, Jack Fielding, ucciso sei mesi prima. È una ricerca personale e anche professionale, dal momento che Kay sta seguendo un'indagine che riguarda una serie di macabri crimini che lei è convinta abbiano a che fare anche con la morte di Jack Fielding. L'uccisione di un'intera famiglia a Savannah, una giovane donna nel braccio della morte e una catena di altre morti inspiegabili sembrano essere tutti collegati fra loro. Ma chi c'è dietro tutto questo e perché? Kay Scarpetta scopre presto che questo è solo l'inizio di qualcosa di più terribile: un complotto terroristico internazionale. E lei è l'unica che può fermarlo.
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Il tribunale delle anime di Donato Carrisi

Trama:
Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier.
Una ragazza è scomparsa. Forse è stata rapita, ma se è ancora viva non le resta molto tempo.
Uno dei due uomini, Clemente, è la guida. L’altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c’è un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da ogni altro. Per questo solo lui può salvarla.
Ma, sfiorandosi la cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può riuscire nell’impresa a pochi mesi dall’incidente che gli ha fatto perdere la memoria?
Anomalie. Dettagli.
Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il suo sguardo, filtrato dall’obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole.
Ma c’è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita personale. E la ossessiona.
Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio.
Un disegno di morte.
Perché quando la giustizia non è più possibile, resta soltanto il perdono.
Oppure la vendetta.
Questa è la storia di un segreto invisibile eppure sotto gli occhi di tutti. Questa è la storia di un male antico ed eterno e di chi lotta per contrastarlo. Questa è una storia basata su fatti veri, ispirata a eventi reali: la sfida non è crederci, ma accettarlo.

ACAB, all cops are bastards di Carlo Bonin

Trama:
Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier.
Una ragazza è scomparsa. Forse è stata rapita, ma se è ancora viva non le resta molto tempo.
Uno dei due uomini, Clemente, è la guida. L’altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c’è un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da ogni altro. Per questo solo lui può salvarla.
Ma, sfiorandosi la cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può riuscire nell’impresa a pochi mesi dall’incidente che gli ha fatto perdere la memoria?
Anomalie. Dettagli.
Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il suo sguardo, filtrato dall’obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole.
Ma c’è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita personale. E la ossessiona.
Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio.
Un disegno di morte.
Perché quando la giustizia non è più possibile, resta soltanto il perdono.
Oppure la vendetta.
Questa è la storia di un segreto invisibile eppure sotto gli occhi di tutti. Questa è la storia di un male antico ed eterno e di chi lotta per contrastarlo. Questa è una storia basata su fatti veri, ispirata a eventi reali: la sfida non è crederci, ma accettarlo.

Chip Magazine n°3 Marzo 2012


La famosa rivista di informatica

venerdì 17 febbraio 2012

Io uccido di Giorgio Faletti

Trama:
No, non è un’ammissione di colpevolezza anche se a dirla tutta non posso giurare di non averci mai pensato. Probabilmente arrivo in ritardo – parecchio – sul resto del mondo alla lettura di questo libro consigliatomi da F. Ho sempre visto questo romanzo in giro e non so perchè ho sempre liquidato Faletti alla stregua di quegli scrittori “che scrivono una cifra di libri e non valgono la pena di essere letti”, un po’ come Svesa Casati Modignani (ecco l’ho detto, ora uccidetemi.). Sta di fatto che alla fine l’ho letto e ne sono rimasto piacevolmente sorpreso: un thriller poliziesco molto scorrevole e ricco di colpi di scena con un assassino insolito che annuncia i suoi omicidi in diretta radio. Insomma la definizione che si legge sul retro copertina (“Uno come Giorgio in America si dice larger than life: uno da leggenda.” Jeffrey Deaver, Il Venerdì-la Repubblica) non va molto lontano dalla realtà dei fatti. 

22/11/'63 di Stephen King



22/11/'63 (11/22/63) è un romanzo di fantascienza scritto da Stephen King. In Italia è stato pubblicato l'8 novembre 2011. Il romanzo tratta il tema dei viaggi nel tempo e dell'assassinio di John Fitzgerald Kennedy. In italiano è stato tradotto da Wu Ming.
Dal libro sarà tratto anche un omonimo film, le cui riprese inizieranno nel 2012.
Trama:
Il romanzo racconta il viaggio attraverso il tempo di Jake Epping, insegnante di inglese di 35 anni in una scuola di un villaggio del Maine. Un amico di Jake (Al Templeton, malato terminale di cancro ai polmoni) gli rivela che nella dispensa del suo ristorante c'è un portale attraversando il quale si ritorna sempre al 9 settembre 1958 alle ore 11:58. Al convince Jake a tornare nel passato ed assumere una nuova identità, per impedire l'assassinio di John Fitzgerald Kennedy.
Fonte-Wikipedia

giovedì 16 febbraio 2012

Io Ibra di Zlatan Ibrahimovic


Trama.
Un libro senza peli sulla lingua a immagine e somiglianza di Zlatan Ibrahimovic
Da bambino la madre picchiava il piccolo Zlatan con un cucchiaio di legno, rompendoglielo in testa. Lui si consolava rubando biciclette e lasciando a bocca aperta i ragazzi più grandi con il pallone tra i piedi. All'Ajax lo accusarono di aver causato di proposito l'infortunio di un compagno che gli toglieva spazio. Nell'agosto del 2006 scandalizzò l'Italia lasciando la Juventus per l'Inter in piena Calciopoli. Tre anni e altrettanti scudetti dopo volò verso la squadra dei suoi sogni, il Barcellona, ma con Guardiola il rapporto non decollò. Dietro l'angolo c'era l'ennesimo colpo di teatro e il ritorno a Milano, stavolta con la maglia rossonera... In "Solo Dio può giudicarmi" - dichiarazione tatuata sul suo fianco sinistro - Zlatan Ibrahimovic racconta per la prima volta i suoi numeri fuori e dentro il campo, gioie e follie di una vita sempre sopra le righe.

Focolai di pietra di Jean M. Auel


Trama.

Il viaggio di Ayla e Giondalar è finalmente giunto alla fine e i due giovani incontrano la tribù degli Zelandoni. Tutto il libro ruota attorno alla tensione creata dalla gravidanza di Ayla e dalla sua accettazione da parte della gente di Giondalar. La giovane è stata allevata da un clan di uomini di Neanderthal, conosciuti come "testapiatta" da parte degli Zelandoni e considerati alla stregua di animali. Per accettare Ayla quindi gli Zelandoni dovranno prima di tutto superare il loro pregiudizio nei confronti delle sue origini. Fortunatamente non tutti gli Zelandoni si dimostrano assolutamente convinti della correttezza delle proprie credenze.
Due di loro, Echozar e Brukeval, sono di origini neandertaliane. Echozar non sembra farci molto caso, incoraggiato anche dalla storia di Ayla e dal matrimonio imminente con Gioplaia, cugina stretta di Giondalar (sorella da parte di padre). Brukeval invece rifiuta completamente le proprie radici e non vuole sentire ragioni.
Intanto il primo amore di Giondalar, Zolena, è diventata Zelandonai, la Prima tra le guide spirituali della tribù. Lei appoggia l'adozione di Ayla tra gli Zelandoni, se non altro per l'abilità della giovane nel curare, che si dimostra a volte quasi superiore a quella di Zelandonai stessa. Dopo che Ayla aiuta un cacciatore in fin di vita a vivere abbastanza da poter salutare per l'ultima volta la sua compagna, la Prima si convince che la giovane donna è destinata ad entrare a far parte degli Zelandonai (le guide spirituali, chiamate con il nome della tribù poiché vengono identificate con essa e non più come semplici individui) cosicché possa essere accettata come guaritrice da parte di tutti.
Fonte-Wikipedia

Le pianure del passaggio di Jean M. Auel


Trama:
Ayla e Giondalar lasciano il raduno d'estate dei Mamutoi e intraprendono il Viaggio che li porterà attraverso l'Europa a raggiungere gli Zelandoni, la tribù in cui Giondalar è nato. Il viaggio è lungo e le difficoltà sono tante, ma Ayla e Giondalar possono contare sull'aiuto dei cavalli che Ayla ha allevato e sulla compagnia del lupo che la giovane ha accolto e cresciuto. Le tribù che incontreranno nel percorso sono diverse, alcune amiche, come gli Sciaramudoi, altre ostili, come i Sarmuni guidati dalla folle Attaroa. Le peripezie durano più di un anno ma alla fine i due giovani riescono a raggiungere la Nona Caverna degli Zelandoni dove Ayla riuscirà a farsi accettare ed amare ancora una volta.
Fonte-Wikipedia

Gli eletti di Mut di Jean M. Auel


Trama.
Ayla e Giondalar incontrano i Mamutoi del Campo del Leone e per la prima volta la giovane donna si trova a confrontarsi con un gruppo di persone della sua stessa razza. Un lungo inverno passerà all'interno delle mura della residenza invernale dei cacciatori di mammut, un inverno in cui Ayla imparerà a farsi accettare ed amare da tutte le persone del Campo, fino al punto di farsi adottare diventando Ayla dei Mamutoi. Ma allo stesso tempo una incrinatura si insinuerà nel suo rapporto con Giondalar: l'amore che i due giovani provano l'uno per l'altro dovrà fare i conti con la gelosia e le insicurezze. Al raduno estivo dei Mamutoi Ayla sta per stringere il Nodo con Ranec, l'affacinante intagliatore di avorio del campo del Leone, e Giondalar sta per partire per un Viaggio che lo riporterà tra la sua gente. Ma l'amore tra i due giovani trionferà ancora una volta.
Fonte-Wikipedia

La valle dei cavalli di Jean M. Auel


Trama.
Scacciata dal Clan dell'Orso delle Caverne, Ayla è costretta ad allontanarsi verso l'ignoto, in un mondo primordiale dove la sopravvivenza dell'individuo è basata sulla vita di gruppo. Dovrà imparare a cavarsela da sola, a procurarsi il cibo, a sopravvivere all'irruenza del clima e a difendersi dai pericoli, con l'unica compagnia di sé stessa. Ma lei è diversa, ha un modo nuovo di pensare che la porterà ad avere per amici degli animali e a delle scoperte che cambieranno il futuro dell'umanità. Inaspettatamente un giorno incontra Giondalar, un uomo degli "altri", un uomo come lei. Insieme a lui, riuscirà finalmente a capire se stessa, imparerà ad amare, e scoprirà di non essere più sola.
Fonte- Wikipedia

Ayla filglia della terra di Jean M. Auel




Trama.
Un improvviso terremoto lascia orfana una bambina di 5 anni, su una terra primordiale popolata da animali giganteschi e feroci. Dopo aver vagato per giorni, Ayla, questo è il suo nome, viene raccolta ferita e quasi in fin di vita da una donna di nome Iza, donna-medicina del Clan dell'Orso delle Caverne. Ayla viene curata e riprendendo conoscenza si rende conto di essere stata salvata da un gruppo diNeanderthal, mentre le persone da cui Ayla proviene appartengono alla stirpe dei Cro-Magnon. Con il passare del tempo il Clan diventerà la sua famiglia ma Ayla non potrà mai dimenticare la sua diversità: lei è bionda, ha gli occhi chiari, pensa in modo completamente nuovo... è una degli "Altri".
Molte sono le diversità tra il Clan e gli Altri messe in luce durante la storia. L'apparato vocale dei Neanderthal non è in grado di riprodurre i complessi ed articolati suoni emessi dai Cro-Magnon, e per questo motivo hanno sviluppato un complicato sistema di comunicazione gestuale, composto da pochi suoni e caratterizzato principalmente da segni con braccia e mani. Allo stesso tempo i Neanderthal hanno quelle che nel libro vengono definite le "memorie", un vero e proprio bagaglio di conoscenze con cui ogni piccolo viene messo al mondo: i membri del Clan non devono imparare nulla di nuovo, semplicemente devono andare ad attingere dai propri ricordi sopiti, accedendo all'esperienza che le generazioni prima di loro hanno accumulato.
Durante la sua crescita, Ayla infrange molte delle usanze del Clan, proprio perché la sua forma mentale è radicalmente diversa da quella delle persone che l'hanno accolta: Ayla è curiosa, in grado di imparare, continuamente propensa a porsi domande. Ed è così che osservando segretamente gli uomini riesce ad imparare ad usare una fionda meglio di qualunque di loro. Le rigide tradizioni della tribù impongono alle donne il divieto assoluto di maneggiare armi ma per Ayla viene fatta una parziale eccezione e le viene per questo attribuito il titolo diDonna che Caccia.
Nonostante Ayla cerchi con tutte le sue forze di farsi accettare però, alla fine non ci riuscirà; la sua diversità e l'odio che suscita in alcuni membri della comunità la costringeranno infine ad abbandonare l'unico luogo che ricorda come casa (dopo la morte di Iza e di suo fratello Creb noto come Mog-ur, lo sciamano del Clan), lasciando il figlio tanto amato e allontanandosi verso un'altra strada...
Lei, donna, diversa, è la prescelta dal destino e nel suo sangue scorre il futuro dell'umanità.
Fonte-Wikipedia